Veglia d'armi. L'uomo di Tolstoj

Come bisogna stare al mondo? In quale maniera si de-

ve vivere? Ecco le eterne domande presenti in Guerra 

e pace. Un'ispezione, inconsueta nei modi e nelle forme, del-

l'opera tolstoiana segnala in queste pagine il cammino

etico da ripercorrere e provare individualmente nella «ve-

glia darmi» dell'esistenza. Personaggi-mito, entrati a fare

parte della nostra cultura, riappaiono con la forza per-

suasiva di attori contemporanei: il principe Andrej, idea-

lista kantiano, Dòlocov, prototipo dello spadaccino,

Lëvin e Pierre, uomini integrali, Anna Karenina, don-

na dell'amore assoluto, soldati, monaci, avventurieri,

dolci fanciulle e utopistici proprietari terrieri. L'auto-

re, in brevi capitoli caratterizzati da uno speciale gergo

metaforico, ridefinisce la poetica del grande scrittore

russo, stralciandola dalla tradizione del realismo slavo,

fino a dimostrare la sua paradossale eccentricità roman-

zesca. Ne scaturisce un'avventura spirituale attraverso

la storia letteraria moderna: Joseph Conrad, il colon-

nello Lawrence, Pierre Drieu La Rochelle, Andrej Pla-

tonov, Joseph Roth, Hugo von Hofmannsthal, Beppe

Fenoglio, Miguel De Unamuno ed altri ancora vanno

così a comporre un'insospettata costellazione novecen-

tesca nel costante richiamo al maestro di Jàsnaja Poljana.

 

 

 

 

 

 

 
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